Image Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.usImage Hosted by ImageShack.us

venerdì 2 ottobre 2009

Anno zero boom di ascolti: non possono più parlare!

Polemiche contro polemiche su Anno zero, ecco cosa ha fatto la maggior parte della stampa e della televisione, una polemica inutile che si arrampica sugli specchi; poiche la trasmissione presa in esame, è assolutamente neutrale e sviluppata su un continuo contradittorio: questo fa capire che oltre a essere sfacciati sono anche sordi. Ieri dopo tutte queste inutili critiche è andato di nuovo, come dovuto, in onda Anno Zero, per rappresentare la parte della sinistra c'erano il sindaco di Bari e la direttrice del manifesto, mentre per rappresentare la parte politica di destra (ricordiamo che il Pdl ha vietato ai suoi membri di andare ospiti ad Anno Zero) c'erano il direttore di Libero, e il vicedirettore del Giornale. La trasmissione è stata come un simbolo, come una speranza che la libertà di stampa seppur in spazi limitati, anzi troppo limitati, ancora esiste. Dopo le varie accuse a Tarantini criticato sia dalla destra che dalla sinistra, la seconda parte della serata è stata dedicata ad ascoltare per la prima volta in Italia la testimonianza della D'addario, che ha confermato i suoi rapporti consumati con Berlusconi sotto pronto pagamento e sotto una promessa del presidente che l'avrebbe aiutata (alla sua maniera) a costruire un residence a Bari. Passati neanche 10 minuti e subito a Porta a Porta si parla e si dicono altre bugie, considerando di nuovo Anno Zero fazioso (sembra strano detto da Porta a Porta). Di tutta risposta il popolo italiano ha voluto fare capire che Anno Zero piace e non poco, infatti ieri la trasmissione ha avuto un boom di ascolti, 7 milioni di televisori erano su Rai2 per ascoltare Anno Zero. Niente male, dato che quando Berlusconi ha fatto il monologo a Porta a Porta solo 3 milioni di Italiani lo hanno visto. Una porta a zero per Santoro!

Resto del post

Nessun commento:

Posta un commento