Ø assistere in qualunque momento alle sedute di consiglio riprese e registrate con una semplice webcam
Ø leggere tutte le delibere
Ø sapere in tempo reale come vengono spesi ed amministrati i nostri soldi: gettoni di presenza delle commissioni, indennità di tutti gli amministratori, entrate ed uscite varie
Ø sapere a chi e con quale procedura vengono affidati incarichi e lavori
Ø sapere chi sono i consulenti del comune e quanto ci costano
Ø dialogare con tutti gli amministratori mediante un forum
Quanto richiesto deve costituire la premessa concreta ed essenziale per qualunque programma elettorale.
Chiediamo inoltre:
- riforma dello statuto comunale (5% del bilancio affidato ai quartieri attraverso un percorso partecipato, referendum deliberativi con quorum al 25%);
- riforma dei criteri di nomina in enti e società a partecipazione pubblica (trasparenza, tetto agli stipendi d'oro, divieto di cumulo di cariche, concorso e non investitura diretta);
- investire su energie rinnovabili per l'illuminazione cittadina, applicando pannelli ai lampioni esistenti e sostituendo le lampade con i led, rendere autonome le strutture pubbliche come le scuole e con gli incentivi del conto energia sgravare le famiglie dall'acquisto dei libri dei ragazzi e investire sulle strutture per renderle più all'avanguardia e meglio dotate;
- revisione della convenzione tra il comune e Caltaqua s.p.a., con particolare attenzione alla ripubblicizzazione della rete idrica e il controllo da parte del consiglio comunale delle tariffe applicate e degli eventuali aumenti;
- avviamento della raccolta differenziata porta a porta e condominiale, apertura di almeno altri 2 centri come quello di C/da Cammarella e apertura di un Centro Riciclo che smisti ai consorzi le materie riciclabili e che fornisca sabbia sintetica per laterizi e costruzioni ricavata dal materiale non riciclabile.
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