Con Berlusconi che cerca di mettere le mani sulla rete, a rendere impossibile il lavoro ai magistrati e a cercare di vivere fino a 120 anni, i suoi "seguaci" non fanno altro che adeguarsi e ormai hanno capito che si sta provando a distruggere la democrazia e instaurare un regime a tutti gli effetti, le 2 show minister girl ovvero Michela Brambilla e Mara Carfagna oltre a prepararsi per la prossima edizione di Veline, almeno la Brambilla dà chiari segni di una nostalgia profonda verso il fascismo, chissa forse vorra dire "Silviux mea lux", intanto comincia esercitandosi sul saluto romano, facendo le prove anche in pubblico, infatti a Lecco durante la festa cittadina dei carabinieri, dopo l'esecuzione dell'Inno di Mameli, la Brambilla disinvoltamente si esibisce nel saluto romano, salvo poi smentire di averlo fatto, a suo malgrado il video della festa cittadina è sul web e si vede chiamente il suo gesto, insomma nega l'evidenza. tipico comportamento a cui ci ha abituato Berlusconi! Ora c'è da vedere se il saluto della Brambilla comporta qualcosa a livello penale, nel 1952 è stata approvata la Legge Scelba, per evitare ritorni al regime fascista, una articolo di questa legge recita "Chiunque, partecipando a pubbliche riunioni, compie manifestazioni usuali del disciolto partito fascista ovvero di organizzazioni naziste è punito con la pena della reclusione sino a tre anni e con la multa da 400.000 a 1.000.000 lire." La Brambilla compie in un pubblica riunione una manifestazione usuale del disciolto partito fascista ovvero il saluto romano. Cittadini teniamo gli occhi aperti, ogni giorno segnali forti ci inquietano e ci devono fare pensare a un ritorno al regime. Non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo lasciare la nazione in mano a Berlusconi. Padri della patria hanno sofferto per farci vivere liberi, noi invece stiamo solo accettando silenziosamente quello che ci è imposto. SVEGLIAMOCI!
Simone
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