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venerdì 26 giugno 2009

Lo stato della censura!

CENSURATA (vignetta di Vauro)
Uno Stato controllato da un donnaiolo neanche poi tanto giovane ecco cosa siamo! Il nostro presidente del consiglio riesce a trasformare uno scandalo documentato e veramente grave in un motivo per screditare gli avversari politici dicendo che è un complotto contro di lui, abbiamo un presidente che usa i voli di stato per gli amici e gli amichetti che non può essere processato per la porcata Alfano, scusate Lodo Alfano a volte i sinonimi si confondono! Ma noi siamo anche un paese dove una libera informazione è un' utopia, il cittadino a casa che accende tranquillamente la tv credendo di avere in quel telecomando il mezzo per scoprire cosa succede nel paese in cui vive si sbaglia! La tv, i giornali, tra poco anche il web sono tutti censurati e controllati da chi ci governa, tutto è fatto in modo da mettere un velo anzi un muro sopra gli occhi del cittadino che non deve assolutamente sapere tutti i giochi di potere e i brogli che accaddono realmente. Un esempio di censura vera e propria è stata quella attuata dal corriere della sera nei confronti di Vauro, quest'ultimo dopo le varie censure di Rai 2 anche stavolta è stato oggetto di una censura veramente gratuita e inutile, la sua vignetta (foto sopra) rappresentava soltanto uno scheletro che non riesce a trovare posto nell'armadio di Berlusconi per via delle donne che lo occuppano, nulla di scandaloso, nulla di volgare, nulla di offensivo non trovo un motivo per cui questa vignetta non doveva essere sotto gli occhi dei lettori eppure in un Paese che fa le prove di fascismo, e dove i cittadini considerano il male minore che il proprio presidente del consiglio paghi e vada a letto con le "escort" e dopo quando quest'ultime cercano di parlare e di fare luce sui fatti gli si brucia la macchina è possibile di tutto. Cittadini, giorno dopo giorno stringono sempre di più il bavaglio, la nostra libertà di espressione è sempre più a rischio, non possiamo rimanere inermi di fronte a queste ingiustizie, cerchiamo tutti di informarci di diffondere queste verità di un Italia che non conosce informazione, siamo ormai, senza fare paragoni esagerati, ai livelli di Cina e Russia, risvegliamo l'orgoglio che è in noi, la dignità che ci ha sempre reso grandi, combattiamo e andiamo contro il Presidente scandaloso che si crede di essere superiore!
Simone


2 commenti:

  1. 28 giugno 2009 Tremonti: "Il governo è fortissimo
    e finirà tutta la legislatura"
    E, sulla vicenda Berlusconi: "Guardare dal buco della serratura danneggia l'Italia"
    "Il premier ha una grandissima leadership, il resto sono esagerazioni" - ... eccoli ancora una volta la solita tecnica!! Ci siamo accorti come possa essere micidiale un'affermazione come quella del "buco della serratura"? semplicissimo il problema viene abilmente SPOSTATO: ASSOLUZIONE di chi commette un ERRORE attraverso la CONDANNA con sollevazione del SENSO DI COLPA (ehi birichino non si guarda dal buco della serratura!!) in coloro che vogliono farlo emergere. Bravi no? eccome se sono bravi! Qualcuno ha letto "1984" di Orwell o visto il film che ne è stato tratto? Bene, la tecnica dei manipolatori di informazione e formatori di opinione è proprio quella; quella che utilizza il cosiddetto "psicoreato". Per il momento non aggiungo altro! Sergio Bonsignore

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  2. Eh si! Hai ragione! In questo Stato governato da un presidente che ha controllo sulle tv e sulla stampa è difficile far emergere le verità. I cittadini attraverso l'informazione deviata sono portati a vedere totalmente un altra cosa di quello che veramente succede, dobbiamo ben tenerci stretto internet che perora è l'unico mezzo per divulgare il proprio pensiero e le proprie idee, dico perora perchè con la nuova legge bavaglio come ho scritto in qualche post precedente ogni commento, ogni contenuto del blog dovrà essere rettificato come fosse un giornale la pena è di 2500 euro, in pratica tutti i blog chiuderanno non avendo mezzi finanziari per procedere alla rettifica e quindi anche su internet l'informazione sarà controllata! Una vergogna!

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