sulla
Costituzione
Il 20 Maggio in Parlamento, senza commenti, silenziosamente, quasi in segreto, Alessandra Mussolini ha presentato un disegno di legge per il cambiamento del primo articolo della Costituzione, nell'oblio più totale di stampa e di tv si cerca di cambiare un articolo che i nostri padri costituenti, da grandi politici ma sopratutto da grandi uomini, hanno scritto per darci un'Italia aperta, un'Italia internazionale e partecipe al progetto Europa. Alessandra Mussolini invece presa un pò da qualche consiglio oltre tomba dello zio e da qualche influenza vaticana con questo disegno di legge propone di aggiungere al prima articolo: <L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.> questa parte <e riconosce le radici cristiane come fondamento della civiltà italiana>. L'italia, ormai meta di giornalieri sbarchi di immigrati provenienti da Tunisia, Albania, Marocco e tanti altri paesi non si può chiudere dicendo all'Europa e agli immigrati che è fondata sulla cristianità, ormai nel nostro Paese convivono diverse realtà, diversi mondi, diverse prospettive che hanno trovate un loro equilibrio pacifico e civile, con una proposta del genere, potrebbe scattare, potrebbe accendersi una rabbia di chi non si riconosce oggi in questa Chiesa; un paese multietnico e membro importante dell'Europa fa solo un passo indietro con questa proposta e si chiude a riccio ai cambiamenti e alle innovazioni. Ricordiamo anche che l'Europa da buon innovatore quale è nella Costituzione che deve essere ancora revisionata e firmata da alcuni Paesi non ha voluto aggiungere che è fondata sul cristianesimo visto che ormai pochi si ci riconoscono e molti altri si riconoscono in altre religioni. Questa legge oltre che da Alessandra Mussolini, la deputata Di centa e Antonio Pepe è stata presentata da Renato Farina che ricordiamo ha ammesso di aver scritto (visto che è un giornalista) notizie false sul giornale in cambio di soldi da parte dei servizi segreti. Insomma è un po presuntuosa da parte di persone che per il nostro Paese hanno fatto poco e niente la mossa di cambiare il 1 articolo della Costituzione scritto da colonne dell'Italia. Insomma deputati che voglio spingere l'Italia ad isolarsi e inoltre subito attenti quando c'è da sbandierare la proprio cristinità per poi avere sospetti che il presidente del consiglio frequenta minorenni. E dopo si definiscono anche grandi cristiani..
Simone
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